"Dicono che le cose belle arrivino quando smetti di attenderle. Dicono un sacco di minchiate del resto"
mercoledì 19 ottobre 2011
Simpatica e strana.
Quali sono gli aggettivi che vi sono stati attribuiti maggiormente nel corso della vostra vita?
E qual è la distanza reale tra ciò che "credete" di essere e ciò che gli altri "credono" voi siate?
E cosa minchia siete veramente?
Troppo spesso mi sono sentita dire che sono simpatica e strana, insomma la gente mi vede un po' come quella macchina in foto (infatti porto sempre con me una borsa capiente per metterci una ruota di scorta), da notare però che ha un motore "funzionale".
Ora, per quanto riguarda il "simpatica" posso pure comprenderlo e condividerlo poichè conosco i parametri generali con i quali si stabilisce che una persona sia simpatica (di solito indossa un naso rosso e quando va al ristorante fa amicizia con i camerieri) ma per quanto riguarda "strana" non sono mai certa di capirne il significato più intrinseco, in effetti non credo che bevendo un Martini dry abbia mai scansato l'oliva e mangiato lo stuzzicadente e non ballo la lambada in sala d'attesa del mio dentista, allora perchè mi affibbiano tale aggettivo?
La prima volta che lo fecero ero alle superiori, quantomeno quella fu la volta che lo ricordo bene, per quanto ne sappia è possibile che mia nonna vedendomi abbia esclamato: "Uh quant'è simpatica e strana questa neonata!", non lo saprò mai perchè la nonna è morta prima che potessi chiederglielo, magari provavo a infilarmi il ciuccio da un'altra parte chissà, vai a saperlo!
Alle superiori un giorno di metà anno scolastico entrò a far parte della nostra classe una nuova studentessa e la capoclasse iniziò le presentazioni di ognuno di noi; quando arrivò il mio turno disse "Lei è Orsa, molto simpatica e...strana, ancora non l'ho inquadrata bene".
Penso che da lì in poi il mio destino fu irrimediabilmente segnato e suppongo che questo aggettivo lo usino nei miei confronti perchè non sappiano come catalogarmi, sostanzialmente non è un atteggiamento negativo per quanto mi riguarda, sebbene a volte abbia la sensazione di estraneità a tutto.
Malgrado io sia sempre riuscita ad inserirmi bene in contesti sociali del tutto nuovi e diversi, cambiando spesso città, lavoro, abitazioni, amicizie e via dicendo, ho sempre avuto la sensazione di non essere integrata fino in fondo come se un velo quasi invisibile mi separasse da ogni cosa.
Forse avrei dovuto titolare questo blog "La Disintegrata" oppure "La simpatica e strana donna".
Perchè probabilmente diventiamo ciò che gli altri ci fanno sentire di essere.
Se a un bambino gli si ripete sin dalla nascità che è un cavoletto di Bruxelles, presto o tardi finirà in padella col burro.
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L'ultima frase avresti dovuto registrarla, è geniale, me la rivendo al più presto.
RispondiEliminaCiao
Stasera ho deciso che scrivo tre punti, come feticcio sperando che ne prenda tre pure il Milan.
RispondiEliminapunto uno: soltanto una strana forte può arrivare anche solo a pensare di lasciare lì l'oliva e mangiarsi lo stecchino o di ballare la lambada nella sala d'attesa del dentista
punto due: quindi con l'assioma dei cavoletti di Bruxelles mi confermi che non è molto salutare per un neonato o un bambino essere dato in affidamento a una coppia omosessuale, buono a sapersi
punto tre: il post sui blecchi blocchi mi sta compromettendo la salute, manco stasera lo pubblico, quindi ho bisogno di scaricare tensione uscendo dal groviglio di argomentazioni logiche e concatenate, e allora commento cercando la replica dell'Orsa chez Sileno27 e la replica puntualmente arriva. Sei la mia messa a terra, la mia pallonzola antistress. Strana sì, simpatica non saprei, utile senz'altro.
Buona serata Donna Utilitaria.
K.
A me hanno sempre detto: " Sì, è simpatico, ma ..." accidenti, non me lo ricordo più; so che inizia come strano ma suona diverso.
RispondiEliminaComunque non essere completamente inquadrabili è, secondo me, un bene. E' bello avere "quel non so che" che spiazza.
Augh, ho parlato.
@ Giovanni
RispondiEliminaSuvvia non esagerare! :)
Ciao a te.
@ Kisciotte
Ok ok, ho capito che il Milan ti terrà sequestato fuori dal web per un po' :)
Il punto uno mi ha fatto scoppiare a ridere, non so ma (questo non l'avevo scritto nel post) ogni volta che mi dicono che sono strana mi viene da ridere, chissà perchè, forse sarò strana? Ahahahah!
Il punto due non sono certa di averlo capito e siccome sono per l'adozione anche a coppie omosessuali non vorrei creare fraintendimenti, non vedo l'assioma, i genitori gay cosa dovrebbero ripetere al figlio adottato??
(non parlavo di emulazione...)
Per il punto tre vorrei dirti che anche a Roma si sentiva il rumore delle tue sinapsi convulse per quel post! :)
"Simpatica non saprei" = ç_ç (questa faccina l'ho appresa oggi e volevo subito usarla)
Però NESSUNO mi aveva mai appellato come antistress, così stasera ho scoperto di essere pure utile!
;o)
Buona serata a lei Nobile K.
@ MaiMaturo
Really? Mm...se lo dici tu non posso che prenderne atto, comunque il binomio simpatico-stronzo non è malvagio.
Si, anche secondo me è un bene solo che quando me lo dicono mi piace riflettere sulle motivazioni per cui lo dicono, ma siccome sono strana non le capisco o_=
Augh, grazie.
No, no, non era stronzo la parola! era strambo :)
RispondiEliminaOk, facciamo che ti credo :)
RispondiEliminabeh io non ti conosco, ma se vuoi (se non vuoi è lo stesso) posso provare a catalogare quella milionesima parte di te che ho la presunzione di conoscere: cazzuta e coraggiosa. Donde cazzuta è da intendersi complimento.
RispondiEliminaA me la cosa più ricorrente che dicono è questa: non si capisce mai quando scherzi e quando dici sul serio.
Scherzo. Anzi no, sono serio.
oggi han tentato di farmi credere di dovermene stare chiusa in una cella di excel, fine pena mai. io invece rido di gusto.
RispondiEliminalavoro solo come dipendente a tempo indeterminato. solo che loro, non necessariamente seri ma spesso antipatici, pensano sia un'equazione: sarebbe solo da intendersi sui termini.
firmato: un'altra strana e simpatica (http://www.youtube.com/watch?v=CmTeTFW0ggY)
@ Hombre
RispondiEliminaGrazie davvero, era da un po' che non me lo sentivo dire (ultimamente sto pensando al Viagra) però entrambi fanno parte degli aggettivi ricorrenti...
Per quanto riguarda te, non ho nessun problema a crederti, ma che aggettivo potremmo usare?
Mi viene in mente una cosa che finisce per "one" ma non è ciò che pensi :)
Non hai mai ballato la lambada dal dentista?? Cero che sei proprio strana tu!
RispondiEliminaGrazie per la ricetta del cavoletto di Bruxelles con il burro.
Se ne impara una più del diavolo qui su Orsaland.
@ succiamenta
RispondiEliminaQuel video mi ha fatto tornare di botto bambina, grazie.
Chiusa in una cella di excel? Mi sa che sono i tuoi capi ad essere strani!:)
Vabbè importante che ridi.
@ Josef
In un primo momento avevo pensato che "ceri" mentre ballavo la lambada dal dentista, m'ha sgamato mi son detta :)
Quello secondo me è l'unico modo per dare un senso a quegli stupidi ortaggi.
L'ultimo: "Sei un egoista ingrato!" Ecco.
RispondiEliminaDi solito mi dicono cinico, pure se io non sono molto d'accordo.
A me dicono: sei solare. Poi mi conoscono e mi dicono: sei anche saggia!! Mah...
RispondiEliminaMa pensa, ho visto adesso questo pezzo dopo che l'hai segnalato nei commmenti di un altro post. Sorella!!! Ci hanno separato alla nascita, noi! :-D 'Strana' perché non convenzionale - come sai le aspettative legate al definire qualcuno 'normale' passano molto sotto il livello che tu dici e in effetti anche parlare con i camerieri basta per essere strane, oltre che simpatiche.
RispondiEliminaFigurati cosa combino io che tiro a far parlare tutti nella speranza di alleviare il peso delle giornate lavorative a chi un lavoro ce l'ha [e che gli operatori dei call centre mi ringraziano perché pur non vendendomi mai nulla hanno avuto la possibilità di riposarsi e rincuorarsi un attimo e allora se ne fottono d'aver sprecato tempo in cui avrebbero potuto mettere giù e provare a vendere un contratto a qualcun'altra :-DDD ]
Bacioni di buona notte ;-) [ieri ballai assai facendomi coccolare da dolci travestiti sgnaccherissimi, quindi stasera lettuccio, masturbazione e braccia di Morfeo, alè]
Hai ragione, già il fatto che abbia superato i 40 e che non sia sposata e senza figli (E CHE SONO FELICE DI NON AVERLI!) mi rende parecchio aliena agli occhi di molti...
RispondiEliminaSorelle non credo, perchè io riscontro in te un amore per il prossimo probabilmente più alto del mio, poi io sono bipolare e vado a momenti, però sicuramente ci accomuna qualcosa :)
Mi hai ricordato che è una vita che non vado a ballare (ma io sono andata in overdose in quel senso)
Chissà che adesso che sto riprendendo a vivere quasi normalmente forse mi tornerà la voglia di farlo.
Un bacione anche a te!
(fin quando ci si masturba, siamo vive!) ;)
Comunque, rileggendo questo post, negli ultimi 2-3 anni ho collezionato ricorsivamente gli aggettivi autentica, estrema, coerente, integra, dura - epperò me li dicono come fossero caratteristiche delle quali vergognarmi.
EliminaIl problema è che la mia reazione a coloro che affermano tale prospettiva è che io non faccio prigionieri...
A me invece li dicono intesi come complimenti (tranne estrema), il problema però è che spesso gli uomini sono intimoriti da donne con queste caratteristiche e magari preferiscono le "tranquille". Ma uomini così non li vorrei proprio al mio fianco.
EliminaPS
Comunque il lettore giù è stato meglio perderlo...
"fin quando ci si masturba, siamo vive!"
RispondiEliminacaspio,
e io che credevo che si è vivi fino a che si respira =D
ho letto questo tuo commento solo oggi e col senno di poi...alla luce dei fatti...
EliminaMi sembra di aver fatto la scelta giusta.
No, finché si respira si sopravvive. Con la masturbazione fai l'upgrade dalla sopravvivenza alla vita :-)
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