"Dicono che le cose belle arrivino quando smetti di attenderle. Dicono un sacco di minchiate del resto"
venerdì 8 marzo 2013
Troia!
Approfitto di questa giornata per offrire uno spunto di riflessione a tutti gli uomini.
"Se gli uomini fossero, non dico illuminati, ma furbi, non alimenterebbero l’idea maschilista della donna sessualmente vivace “zoccola”, che li vede vittime, costretti all’onanismo solitario o a pagare centinaia di euro prestazioni da quante avvertendo la minaccia dell’infamante giudizio finiscono per darla solo in cambio di beni materiali o sentimenti. Ogni volta che pronunci “troia”, perdi una scopata, beota!!"
Questa è la fonte.
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Vallo a dire al mio vicino di casa che usa queste parole sistematicamente con la morosa!
RispondiEliminaBacio e buon sabato!
Con la morosa? o_0
EliminaUn'altra coppia felice insomma.
Grazie, buon sabato anche a te!
sono d'accordo, anzi io dico sempre "conosco un mucchio di troie..... e sono tutti maschi!"
RispondiEliminaciaoooo
Sottoscrivo pienamente!
EliminaCiaoooooooooooooooo!
purtroppo il nostro è uno stereotipo maschilista!!
RispondiEliminaLa consapevolezza è già un buon punto di partenza!
EliminaPerdonami ma ho come la sensazione che tu non abbia compreso il senso di quella considerazione.
RispondiElimina"L'uso spregiativo" del termine troia non è in alcun modo giustificabile se è applicato a donne che non praticano quel mestiere, viene usato però spesso e volentieri da maschi "feriti" che, nella loro frustrazione non trovano alternative migliori (naturalmente a loro discapito).
1) Yes: a denigrare l'altro sesso, si denigra se stessi che da quell'altro sesso s'è attratti. In sintesi, è un atteggiamento da deficienti ;-)
RispondiElimina2) Distinguerei però anche troia da puttana, non per volontà di denigrare o rivalutare l'una o l'altra (sono entrambi termini dispregiativi, ergo possiamo proprio bandirli entrambi dal nostro vocabolario), ma solo per distinguere i due diversi concetti: nel primo caso è sesso gratuito per amore/diletto, nel secondo è un semplice lavoro (e per me uguale a chi vende il proprio cervello).
Ciao bellezza, bacio con schiocco! .-)
Mi sfugge però la distinzione dei termini, forse non ho capito, stai dicendo che troia concettualmente è colei che fa sesso gratuito per amore/diletto??
EliminaNon è piuttosto e semplicemente una donna a cui piace fare sesso? (con l'uomo che ama o con chi desidera?)
Il bacio con schiocco mi era mancato :D
Sì, la distinzione si riferiva al sesso gratuito - per qualsivoglia ragione (amore o piacere del sesso in sé che sia - e per quest'ultima cosa ho usato la parola 'diletto': tu sai quanto io sia retrò a volte nell'esprimermi...).
EliminaAltro bacio con schiocco! ;)
il sesso non è mai gratuito ^_^
EliminaInsomma, alla fine c'è sempre qualcuno che paga.
Comunque, è probabile che sia come per le battute antisemite, la stessa frase è divertente o antisemita a seconda che a dirla sia un ebreo o un non-ebreo.
Ecco, se a dire troia è una donna allora il senso del tutto assume già un significato più accettabile.
Se la dice un uomo allora è un coglione. Sempre e comunque. In molti casi anche se non la dice, ma questo è un altro discorso.
Amo gli altri discorsi.
EliminadiscORSI
EliminaÈ per quello che li amo ^_^
Elimina@Mauro: la mia amica che mi sta ospitando in Murcia e con cui sto cominciando vari lavori e progetti (ti invio link al suo sito in privato, se vuoi, perché è... ok, lo vedrai, se ti interessa) dice quanto segue.
EliminaUn matrimonio è un contratto in cui una donna fa da moglie, amante, donna delle pulizie e infermiera all'uomo che la mantiene, senza potersi riposare e sottoscrivendo l'accordo per il resto della vita. Una prostituta si fa pagare per fare le stesse cose con più uomini ma nei tempi che vuole lei e prendendosi il diritto di dire di 'no' a chi non vuole. In più fa sesso magari pure per piacere con molti di questi e parlando chiaramente. Dovendo per forza 'lavorare' (ché in entrambi i casì è comunque un lavoro perché c'è uno scambio diretto o indiretto di denaro) meglio la seconda cosa...
mandami pure il link, ho 36 anni, penso di poter sopportare qualunque cosa sia (a meno che non c'entri justin bieber).
Eliminaper quanto riguarda l'affermazione della tua amica, beh, mi pare che si riferisca ai limiti più estremi di entrambi i casi.
statisticamente la realtà rischia di essere ben difforme e in molti casi anche più tragica.
E in un rapporto di matrimonio (o surrogati vari) ci sono varie sfumature e diversi equilibri, non tutti gli uomini sono uguali, così come non lo sono tutte le donne.
Per quanto riguarda la prostituzione, spesso e purtroppo non è né un piacere né tantomento una scelta, anzi.
Ma nell'ambito del paradosso la frase funziona ;)
A mio avviso questo spunto di riflessione rispecchia la quasi utopica speranza di una nutrita parte del genere femminile. Ma rimane sempre una speranza.
RispondiEliminaE si sa. Essa non muore mai.
A meno di non ucciderla deliberatamente.
Sfugge anche a me questa astrusa e mascolina distinzione, la cui esistenza è definitivamente appurata dalla conoscenza pratica della vita.
Una donna a cui piace fare sesso - così come piace a qualsiasi altro essere vivente - non è mai stata contemplata dalle piccole e beote menti virili. Per fortuna alle molte menti maschili più sviluppate non occorre ricordarlo, né spiegarlo, né dimostrarlo.
Primo comandamento: il fiato talvolta andrebbe risparmiato. Serve a una marea di altre attività più costruttive e piacevoli.
Ma noi (e vade retro le femministe!) ce ne freghiamo anche di questo.
...A commentare per iscritto il fiato è preservato! Ahahah!
;-)
Bel commento La Eta!
EliminaNon posso che condividere ogni virgola.
Thanks Orsa! Felice della tua condivisione.
EliminaMa leggermente delusa dal fuggi-fuggi dei maschietti di cui sopra.
Che mi sforzo di capire.
Ma d'altronde... Esiste anche chi si diverte a gettare sassi con le mani subitaneamente nascoste. Prendiamone atto e ridiamo di loro.
♥
Magari avevano le idee confuse... ;-)
EliminaCom'è buonaaa lei!
RispondiElimina:-D
è stato il denigrare del maschio a fare di me la figa di legno che sono...
RispondiEliminaNon dovevi cadere in quella trappola...
Elimina(figa di legno mi ha impressionata!)
Figa di legno è un modo di dire nordista e ci vuole una grandissima autoironia per applicarlo a se stessa: Patalice ti stimo.
RispondiEliminaAh ecco! Non avevo mai sentito quest'espressione, nè al centro nè al sud. Però ho vissuto quattro anni in Toscana, vale come nord? ;)
EliminaCondivido riguardo l'ironia di Patalice ovviamente.
Auto pardòn.
EliminaPure in bici però...